TITOLO: |
La
caduta della manna. Il sacrificio di
Isacco. Il sacrificio di Melchisedec. |
AUTORE: |
Giovanni
Antonio de Sacchis detto il Pordenone (1483-1539) e Pomponio Amalteo (1505-1588). |
COLLOCAZIONE: |
Valvasone
(PN). Chiesa del SS. Corpo di Cristo.
Portelle dell'organo
monumentale. |
DATAZIONE: |
sec.
XVI |
COMMITTENTE: |
Soprintendenza
del Friuli-Venezia
Giulia |
DIREZIONE
LAVORI: |
dott.
Paolo Casadio, Soprintendenza
del Friuli-Venezia
Giulia |
PERIODO
DI RESTAURO: |
Settembre
1998 - Agosto 1999 |
REALIZZAZIONE
TELAI: |
Giuseppe
Murtas |
ANALISI
SCIENTIFICHE: |
dott.
Alessandro Princivalle |
|
|
STATO
DI CONSERVAZIONE |
Le quattro tele che costituivano le portelle dell'organo
furono separate nei primi anni Settanta durante un
precedente intervento di restauro, per rendere
contemporaneamente visibili tutte le raffigurazioni.
Durante questo restauro furono eseguite drastiche puliture
che causarono gravi danni alla superficie pittorica e
portarono di conseguenza a pesanti integrazioni ed estesi
rifacimenti. La leggibilità dei dipinti era inoltre
compromessa dall'alterazione della vernice e da spessi
depositi di polvere.
|
PROBLEMATICHE
PRINCIPALI |
Era necessario rimuovere la pesante vernice alterata che
conferiva una tonalità gialla al dipinto e di conseguenza i
ritocchi e i rifacimenti del precedente intervento.
Dovendo infine riportare le tele nella collocazione
originaria, era necessario rimuoverle dai precedenti telai
per montarle su nuove strutture che, come in origine,
supportassero contemporaneamente due tele a formare le
portelle dell'organo. |
|
INTERVENTO |
La rimozione della
vernice
alterata è stata eseguita a tampone con una mista di
dimetilsolfossido e butilacetato in rapporto 1:3. Allo
stesso tempo sono state rimosse le ridipinture del
precedente intervento.
Le stuccature sono stesse realizzate con gesso di Bologna,
colla di coniglio e olio di lino cotto, riproducendo la
tessitura della superficie originaria. L'intervento di
integrazione pittorica è stato eseguito secondo i criteri di
riconoscibilità e reversibilità, trattando le lacune a
rigatino e le abrasioni con leggere velature.
La
verniciatura
è stata realizzata con vernice Retoucher e vernice Matt in
essenza
di petrolio per ottenere una superficie leggermente opaca e
minimizzare i difetti e le abrasioni.
La struttura delle nuove portelle, dotata di un sistema di
tensionamento regolabile, ha permesso di rimontare le tele
senza l'uso dei chiodi. Sono state incollate delle fasce per
collegare i bordi dei due dipinti che costituiscono il recto
ed il verso della portella. Le fasce, spinte da un listello
di legno all'interno della scanalatura che corre lungo il
perimetro del telaio, danno luogo alla tensione
contemporanea dei due dipinti. |
|
ANALISI
SCIENTIFICHE |
Sono state eseguite analisi chimiche e stratigrafiche su
campioni di colore per determinarne la composizione e la
successione degli strati e fornire informazioni sulla
tecnica esecutiva.
E' stata usata la riflettografia I.R. che oltre ad
evidenziare i rifacimenti ha messo in luce il disegno
preparatorio e i pentimenti evidenziando la differente
tecnica esecutiva dei due autori. |
|
IMMAGINI
E PARTICOLARI |
|
La
caduta della manna, tassello di pulitura |
La
caduta della manna,dopo
l'intervento |
Il
sacrificio di Isacco, tassello
di pulitura. |
Il
sacrificio di Isacco, dopo
l'intervento. |
Il sacrificio di Isacco, riflettografia I.R., particolare di un
"pentimento". |
Il sacrificio di Isacco, riflettografia I.R., particolare di un disegno
preparatorio. |
|
|